Per questo motivo, sono stati accolti con molta cordialità da Antonella Ventura, Presidente dell’Associazione Culturale “Arte per le Marche”, nonché membro del Comitato Scientifico dell’Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale®, da Fabrizio Pignani e Andrea Consoli della Proloco “Corporazione del Melograno” di Pollenza, da Tarcizio Feliziani dell’Associazione “Pro Rambona” e dall’Associazione “Cantagallo” in presenza di Andrea Ciucci e Fabrizio Tiberi. Infine dalla Compagnia Teatrale “Massimo Romagnoli” e Mauro Pignani.
Domenica 9 OTTOBRE 2022 la Presidenza dell’Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale® in Italia nonché i membri dei Comitati Scientifici delle sedi di Ancona, Macerata ed Ascoli Piceno, seguito invito ufficiale, hanno realizzato una visita nella città di Pollenza (MC), 79 km distante da Ancona e 73 Km da Ascoli Piceno, dando così inizio a dei nuovi rapporti di carattere istituzionale e culturale.
In primis, è stato visitato il Centro Storico di Pollenza con il bellissimo Teatro Giuseppe Verdi, (foto) realizzato tra il 1873 e il 1880 su progetto di Ireneo Aleandri. Il teatro fu costruito reimpiegando alcuni edifici del convento francescano sulla piazza principale della città. Le decorazioni interne (foto) furono eseguite dal pittore Pietro Giovannetti, unitamente ad Annibale Brugnoli, che nel 1882 si occupò delle figure dipinte dei tondi del soffitto, e ad Adriano Allevi che portò a termine le rappresentazioni floreali. La volta, a finto velario, è fastosamente ornata da ovali raffiguranti le figure allegoriche delle Arti Teatrali, al centro il rosone intarsiato in legno su fondo illuminato di giallo con festoni e ghirlande.
E’ stato poi visitato il Museo Civico di Palazzo Cento che oltre ai reperti archeologici databili al IX e VII secolo a.C., a statue e teste del periodo romano (foto), si conservano nel Museo arredi del XVIII secolo; oggetti appartenenti al Cardinale Fernando Cento, documenti napoleonici, costumi del folklore marchigiano, un’esposizione di armi (foto), vessilli delle società artigiane locali, dipinti provenienti da antiche chiese del territorio e dal patrimonio comunale oltre a dipinti di arte contemporanea di pittori pollentini. Interessante è la collezione di crocifissi, in gran parte appartenuti al cardinale Cento, con l’integrazione di altri crocifissi e statue lignee del luogo. Sono state visitate le chiese di San Biagio, di San Giuseppe, di Sant’Andrea Apostolo, dell’Immacolata Concezione (foto).
Partendo dalla Piazza centrale verso il monte Franco e le sue grotte si incontra la singolare posizione del massiccio collinoso, la quale venne sfruttata dalle popolazioni antiche che si stanziavano alle falde e sulla sommità, ma che assumeva anche una connotazione funzionale al controllo dei pascoli e dei boschi.
Come segno di riconoscimento reciproco, durante il pranzo medioevale con abbinamenti e farciture riprese dai trattati medievali dal XII al XV secolo, nella bellissima locanda Domus historical food di Linda Ricci e Paolo Sciapichetti,, sono state consegnate delle medaglie dell’Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale alle associazioni che hanno partecipato a questo bellissimo evento culturale (foto) e si sono distinti per il loro impegno a promuovere il loro territorio, come : Andrea Consoli, Mauro Pignani e Tarcisio Feliziani, i quali si sono detti pronti per creare a Pollenza una solida collaborazione con Istituto Ellenico della Diplomazia Culturale®.
Ancona 17.10.2022
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