Luigi Bravi (Urbino 1972) è professore di Filologia classica nell'Università di Chieti; si è formato alla scuola urbinate di filologia dove ha iniziato a coltivare l'interesse per il teatro antico (la commedia di
Aristofane in particolare) e per le forme della poesia antica. Dal 2016 presiede l'Accademia Raffaello. Ha frequentato il Dottorato di ricerca in Letteratura e filologia greca nell’Università degli Studi di Urbino (tutor Paola Angeli Bernardini) condotto a termine nel 2000. Nella stessa sede ha anche goduto di una Borsa di studio post-dottorato (2000- 2002) e di un Assegno di ricerca (2002-2005). Dal 2005 è ricercatore di filologia classica nell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara; qui dal 2008 insegna Teatro e drammaturgia antica, dopo aver insegnato Istituzioni di civiltà e letterature classiche (2005-2008) e Cultura e letteratura del mondo greco (2007-2008).
È nella redazione della "Rivista di cultura classica e medioevale". Ha partecipato a vari convegni nazionali ed internazionali ed anche a progetti di ricerca finanziati (PRIN); ha avuto incarichi di valutazione per riviste scientifiche internazionali e per progetti e borse di studio. Membro del comitato organizzativo e docente della Scuola estiva di metrica e ritmica greca di Urbino dalla sua istituzione nel 2011. L’attività scientifica si concentra intorno ai seguenti argomenti: la metrica greca: con attenzione specialmente all’analisi dei testi frammentari e allo studio della trasmissione dell’assetto colorimetrico delle parti liriche dei testi teatrali, in particolare comici;
la commedia greca: in riferimento alle sue forme dell’espressione e alle sue strutture; l’epigramma greco: la sua trasmissione e tradizione come fenomeno culturale, la nascita e lo sviluppo del corpus simonideo, la formazione di nuclei tematici (storia, sport, arte…) sia nell’epigramma arcaico siain quello ellenistico (Posidippo); la storia dei manoscritti: vicende di dispersione dei codices urbinates graeci; tradizione manoscritta di storici greci (Arriano, Diodoro Siculo, Polibio); la sopravvivenza dell’antico in autori moderni: le rielaborazioni di Alberto Savinio e Paolo Volponi.
ELENCO DI TUTTE LE PUBBLICAZIONI
1. ‘Nota al P. Oxy. 3838’, Quad. Urb. n. s. 53 (82), 1996, pp. 61-65
2. ‘Il mito in Alberto Savinio: Alcesti di Samuele’, Sem. Rom. 1, 1998, pp. 365-371
3. rec. a Oxford Readings in Aristophanes ed. by E. Segal, Oxford-New York 1996, Drama 7, 1998, pp.291 – 294
4. ‘Aristofane, Cavalieri 303-311; 382-388: manoscritti e scoli metrici’, in La colometria antica dei testi poetici greci, a cura di B. Gentili e F. Perusino, Pisa-Roma 1999, pp. 197-204
5. ‘L’ombra di Simonide in Aristofane, Cavalieri 402-406’, Sem. Rom. 2, 1999, pp. 235-241
6. ‘L’epigramma simonideo per il pugile Casmilo di Rodi (XXXI Page)’, Nikephoros 14, 2001, pp. 11-19
7. ‘Il canto della seconda parabasi dei Cavalieri: manoscritti e scoli metrici. (Equ. 1264-1273=1290-1299)’, Quad. Urb. n. s. 70 (99), 2002, pp. 41-46
8. ‘Note di lettura al nuovo Posidippo’, Quad. Urb. n. s. 70 (99), 2002, pp. 147-163; le pp. 148 – 154 nello specifico.
9. ‘A margine di un recente studio sulla commedia antica’. Quad. Urb. n. s. 72 (101), 2002, pp.135-138
10. rec. a Papiri dell’Università degli Studi di Milano VIII, Posidippo di Pella, Epigrammi (P. Mil. Vogl. VIII 309), Edizione a cura di Guido Bastianini e Claudio Gallazzi con la collaborazione di Colin Austin, Milano 2001 (LED – Edizioni Universitarie di Lettere Economia Diritto), pp. XVI, 258., Nikephoros 15, 2002, pp. 289-291
11. ‘Gli epigrammi di Simonide e il P. Mil. Vogl. VIII 309’ in M. Di Marco-B. M. Palumbo Stracca (a cura di) Posidippo e gli altri, Appunti romani di filologia 6, 2004, pp. 1-7
12. ‘Sport in den simonideischen Epigramme’ in Atti dell’ VIII Congresso dell’ISHPES, ‘Sport and
13. Education in History’ Urbino 9-13 luglio 2003, Akademia Verlag, Sankt Augustin 2005, pp. 462-466
14. ‘Un’inedita epitome di Arriano da Santa Croce di Urbino’, in R. M. Piccione-M. Perkams (hrsg.), Selecta colligere II, Alessandria 2005, pp. 245-252
15. L’Epitome di Santa Croce dall’Anabasi di Arriano. Un bifoglio greco del decimo secolo nell’Archivio Diocesano di Urbino, Urbino 2006
16. Gli epigrammi di Simonide e le vie della tradizione, Roma 2006
17. ‘La tradizione classica’, in S. Pivato (a cura di), L’Università di Urbino 1506-2006 II. I saperi fra tradizione e innovazione, Urbino 2006, pp. 43-52 (con M. Colantonio)
18. ‘Lisistrata di Aristofane nella traduzione di Paolo Volponi’, il Pianeta Volponi. Saggi, interventi, testimonianze. Giornate di studio dedicate a Paolo Volponi (Urbino- Urbania-Cagli, 2-4 novembre 2004), a cura di S. Ritrovato e D. Marchi, Pesaro 2007, pp. 213- 223
19. ‘Rapporti tra manoscritti e assetto metrico in Aristofane, Cavalieri 1111-1150’, Quad. Urb. n.
s. 85 (114), pp. 131-13620. ‘Stesicoro, Simonide e la presa di Troia: compresenza o interazione?’, in P. Angeli Bernardini (a cura di), L’epos minore, le tradizioni locali e la poesia arcaica, Roma 2007, pp. 127-132
21. E. Paratore, Una nuova ricostruzione del 'De poetis & #39; di Svetonio, a cura di C. Questa, L.Bravi, G. Clementi, Torino, Urbino 2007
22. ‘Storia del testo della Biblioteca di Diodoro Siculo’, in D. Ambaglio-F. Landucci-L. Bravi, Diodoro Siculo. Biblioteca storica. Commento storico. Introduzione generale, Milano 2008, pp. 117-130
23. ‘I manoscritti greci di Federico oggi’, in M. Peruzzi, Ornatissimo codice. La biblioteca di Federico di Montefeltro, Città del Vaticano 2008, pp. 41-45
24. ‘Anonimo, Epitome di Arriano, Anabasi di Alessandro’, in M. Peruzzi, Ornatissimo codice. La biblioteca di Federico di Montefeltro, Città del Vaticano 2008, pp. 225-226
25. ‘Tre corone: Simonide ep. X; Erodoto 8, 59 e 123 s.’, Quad. Urb.. n. s. 92 (121), 2009, pp. 73-83
26. ‘Aristonoo di Corinto, Inno a Hestia. Alcune puntualizzazioni’, Paideia 64, 2009, pp. 477- 482
27. ‘Il racconto mitico fra tradizione iconografica e tradizione poetica: il pensiero dei moderni e il modello simonideo’, in E. Cingano (a cura di), Tra panellenismo e tradizioni locali: generi poetici e storiografia, Alessandria 2010, pp, 451-481; nello specifico le pp. 463-469
28. ‘Kat & #39;enoplion su pietra. La versificazione di Aristonoo di Corinto’, in Ricerche di metrica e musica greca per Roberto Pretagostini, a cura di M. S. Celentano-F. Berardi-L. Bravi-P. Di Meo, Alessandria 2010, pp. 91-103
29. ‘Tra le lettere di Eleonora Gonzaga. Sui rapporti tra l’Urb. gr. 102 e il Vat. gr. 1647’, Accademia Raffaello. Atti e studi 10/2, 2011, pp. 69-72
30. Studi sui manoscritti greci del fondo urbinate della Biblioteca Apostolica Vaticana, coordinati e presentati da L. Bravi, Accademia Raffaello. Atti e studi 10/2, 2011, pp. 49-105
31. ‘Poeti, scrittori e artisti in area corinzia dopo la guerra del Peloponneso’, in P. Angeli Bernardini (a cura di), Corinto. Luogo di azione e luogo di racconto. Atti del convegno internazionale (Urbino, 23-25 settembre 2009), Pisa-Roma 2013, pp. 169-178
32. ‘Forni, Giovanni’, in A. Tonelli (a cura di), Maestri di ateneo. I docenti dell'Università di Urbino nel Novecento, Urbino 2013, pp. 249-251
33. ‘Pretagostini, Roberto’, in A. Tonelli (a cura di), Maestri di ateneo. I docenti dell'Università di Urbino nel Novecento, Urbino 2013, pp. 432-439
34. ‘Il P. Michigan inv. 6035 dei Cavalieri di Aristofane (LDAB 351=CGFP 27)’, Quad. Urb. n. s. 105 (134), 2013, pp. 123-127
35. ‘A spasso per Atene tra le rovine di Aristofane’, in P. Angeli Bernardini (a cura di), La città greca. Gli spazi condivisi. Convegno del Centro internazionale di studi sulla grecità antica (Urbino, 26-27 settembre 2012), Pisa-Roma 2014, pp. 157-165
36. ‘Qualche ripensamento sul fr. 555 P. di Simonide’, in A. Gostoli e R. Velardi (a cura di), Mythologein. Mito e forme di discorso nel mondo antico. Studi in onore di Giovanni Cerri, Pisa-Roma 2014, pp. 128-131
37. ‘Scene di εὐφημία nelle commedie di Aristofane’, in P. Angeli Bernardini (a cura di), Le funzioni del silenzio nella Grecia antica. Antropologia, poesia, storiografia, teatro. Convegno del Centro internazionale di studi sulla cultura della Grecia antica (Urbino, 9-10 ottobre 2014), Pisa-Roma 2015, pp. 195-203
38. & 39;Sui rapporti tra l'Urb. gr. 102 e il Vat. gr. 1647 di Polibio', in U. Bultrighini e E. Dimauro (a cura di), Gli amici per Dino. Omaggio a Delfino Ambaglio, Lanciano 2015, pp. 131-136
39. Tra lyra e aulos. Tradizioni musicali e generi poetici, a cura di L. Bravi, L. Lomiento, A.Meriani, G. Pace, Pisa-Roma, 2016
40. Il fico di Sparta (Aristofane, Contadini, fr. 110 K.–A.)', Riv. cult. class. medioev. 58, 2016, pp. 11-18
41.Epigrammi greci in un manoscritto di epigrammi di Bernardino Baldi', Stud. umanist. picen. 36, 2016, pp. 197-211
42. Pluto e Pluti oltre Aristofane', in S. Sanchirico e F. Pignataro (a cura di), Ploutos & Polis. Aspetti del rapporto tra economia e politica nel mondo greco, Atti dell'Incontro internazionale di studi (Roma, Academia Belgica 20-22 maggio 2013), Roma 2016, pp. 271-280
43. La parodo delle Vespe ', Riv. cult. class. medioev. 59, 2017, pp. 109-119
44. rec. a Andreas Bagordo, Telekleides, Einleitung, Übersetzung, Kommentar, Heidelberg,Antike, 2013 («Fragmenta comica», 4); Christian Orth, Alkaios-Apollophanes, Einleitung, Übersetzung, Kommentar, Heidelberg, Antike, 2013 («Fragmenta comica», 9.1), Riv. cult. class. medioev. 59, 2017, pp. 185-188
45. Tre annotazioni comiche (Aristoph. Vesp. 1084; Plut. 290, 296)', Quad. Urb. n. s. 116 (145), 2017, pp. 183-189