L’anno cronologico 1861 è una data miliare che segna l’inizio delle relazioni greche-italiane. Da allora, i due paesi hanno mantenuto strette relazioni diplomatiche nel settore culturale. Il successo della cooperazione culturale è dovuto principalmente al notevole lavoro svolto dalle singole instituzioni greche e italiane. In breve, essi, avendo come principale responsabilità la migliore rappresentanza di un paese dall’altra, funzionano come organismi di diplomazia culturale, attuando il loro programma culturale nazionale attraverso la cooperazione reciproca e il principio dello scambio culturale.
Inizialmente, nel caso della Grecia, l’ambasciata greca a Roma, i consolati onorari e l’istituto greco per gli bizantini e post-bizantini di Venezia appaiono come istituzioni ufficiali. Per quanto riguarda l’istituto greco, fondato tre anni dopo la firma dell’accordo culturale tra la Grecia e l’Italia nel 1951, è considerato di importanza minore perchè, oltre al fatto che ha contribuito al rafforzamento delle relazioni culturali tra la Grecia e l’Italia, è l’unico centro di ricerca greco ad alto raggio che opera al di fuori delle frontiere nazionali. Infatti, il significato del suo lavoro per la Grecia sta nel numero di studi pubblicati sulla storia bizantina e post-bizantina, specialmente quelli che si concentrano sull’influenza del dominio latino nelle città greche.
Di conseguenza, l’Italia dispone di un’ampia rete di istituzioni incaricate della realizzazione della missione diplomatica dello stato italiano in Grecia. Si tratta dell’Ambasciata d’Italia ad Atene, dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, del comitato “Dante Alighieri”, della scuola statale italiana di istruzione primaria e secondaria con un asilo riconosciuto nel suo edificio residenziale e della Scuola Archeologica Italiana di Atene. Con i pilastri principali della promozione della lingua italiana, la comprensione della cultura italiana e del sistema educativo, nonché la conduzione della ricerca scientifica, queste istituzioni contribuiscono costantemente a garantire la presenza della comunità italiana nel territorio greco. Analogamente, i dipartimenti di studi italiani nelle università riconosciute del paese, come l’Università Nazionale e Kapodistrian di Atene, consentono la conciliazione della cultura italiana con gli studenti greci.
Tuttavia, oltre all’azione individuale di ciascuna istituzione, l’istituzione di “Tempo Forte” diventa particolarmente importante per il rafforzamento dei legami culturali dei due paesi. “Tempo Forte” è un’iniziativa nata dalla convocazione del Primo Summit tra Grecia e Italia il 14 settembre 2017 a Corfù. Attraverso questa iniziativa, i due paesi hanno incoraggiato la cooperazione reciproca di entrambi le istituzioni culturali con l’obiettivo di organizzare eventi di vari temi. Grazie agli eventi del programma, indicativamente dalle mostre d’arte alle proiezioni cinematografiche, il pubblico ha la possibilità di conoscere in modo approfondito gli aspetti particolari delle due culture e di individuarne i punti in comune tra di essi.
Katerina Vasilou
Fonti
HELLENIC REPUBLIC MINISTRY OF FOREIGN AFFAIRS. Greece’s Bilateral Relations. Recuperato da: https://www.mfa.gr/en/blog/greece-bilateral-relations/italy/
Hellenic Institute of Byzantine and Post-Byzantine Studies in Venice. The Hellenic Institute. Recuperato da: http://www.istitutoellenico.org/english/
Ambasciata d’Italia Atene. Cooperazione Culturale. Recuperato da: https://ambatene.esteri.it/ambasciata_atene/el/i_rapporti_bilaterali/cooperazione%20culturale
Ambasciata d’Italia Atene. Tempo forte. Recuperato da: https://ambatene.esteri.it/ambasciata_atene/el/i_rapporti_bilaterali/cooperazione%20culturale/tempo-forte.html
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